I Lupita’s Project? Io li ho visti volare! Erano in mezzo ad aeroplani molto più attrezzati dei loro... ma erano i loro Fokker Triplano a risultare assolutamente imprendibili. Erano in cinque, tutti discepoli di Manfred Von Richthofen! Fottuti Mother Fokkers! Si muovevano alla grande, prima disordinati e poi ordinati! Era un sogno! Uno spettacolo! Uno spettacolo su disco e uno spettacolo dal vivo! Il loro capitano di squadriglia è Cletus Cobb, uno tra i più strani autori che abbia mai conosciuto: ha pubblicato 20 album, tutti di spessore, sempre in assoluta e orgogliosa indipendenza (quella vera... non fatevi ingannare dalla facile “attitudine indipendente” di oggi) e senza mai prendersi la briga di promuoverli come si dovrebbe fare! Non gliene frega niente! E la sua “squadriglia dei cieli” sembra d’accordo con lui: non appena la linea di volo è stata capita, loro la cambiano... per proseguire, immediatamente, con un nuovo attacco! Sono dieci anni che mi spedisce i suoi dischi, dice di mandarli solo a me e pochi altri perché dare dischi ai giornalisti è come buttarli nel cesso (meglio darli alle femmine... Dice). Cosa è successo? Ieri mi arriva in anteprima il suo nuovo disco! I Never Shot An Indie! Un vero e proprio schiaffo da risveglio! Altro che Fokker! Questi volano sul serio! Sono Lupi dei cieli, anzi, sono Cani da selva!
(Maximilian Dutchman. RockFILES n. 1984. Lisbona, 31 maggio 2012). Cromo Music |